martedì 7 maggio 2013

QDR, intervista 4 - Valmaniac


Avanti con le importanti interviste ai giocatori italiani più rappresentativi di Street Fighter III: 3rd STRIKE. Questa volta tocca a...

  • Qual è il tuo nickname e perché l'hai scelto?
Valmaniac, unione di val(eggio) e maniac(o).


  • Da quanto tempo giochi al 3rd?
Penso sia passato qualche annetto dal mio primo interessamento.


  • In quale zona giochi?
Lombardia. ma anche no. però forse più veneto ma devo ancora rendermene bene conto.


  • Come hai iniziato a giocare?
Ricordo che iniziai a giocare a firenze: eravamo tutti (?) a casa di Buccia, e Fran, un po' per ammazzare il tempo o chissà per che altro, mi introdusse al third spiegandomi un paio di cose. Da lì il meccanismo si è innescato ed ancora oggi regge. A suo modo. Penso di stare pucciando a 3s da sempre con la stessa filosofia "turistica", cosa che presenta sia delle pecche che degli aspetti vantaggiosi.


  • Qual è il tuo main e perché?
Necro. Mid-low tier, di base sucante ma con degli spunti interessanti. Mi piace l'idea che per vincere devo cavarmela con quel genere di spunto da colpo di scena.


  • Quali sono i giocatori italiani e internazionali che rispetti di più?
Italiani = LEVA. Il coach è esempio, show e primo spaghettatore di info e trick. e poi è il coach. chiaramente potrei fare anche qualche altro nome, tipo Mitsu e Fran.
Stranieri direi Hayao e PinoAB7. Il primo perchè è matto, talentuosissimo e fa quello che io mi aspetto dal gioco: talento indiscusso coniugato con manualità e inventiva. Il secondo perché è matto matto matto matto matto matto matto. E maina Necro.


  • Ci sono giocatori che consideri tuoi rivali? 
Tutti. Figata, no?


  • Quali giocatori italiani consideri particolarmente promettenti? 
Se parliamo di "promessa", stando (per forza) di manica larga, direi Slowdive e Albertone. Li conosco perché provengono dal bacino a cui attingo maggiormente. Slowdive è talentuoso e si diverte mentre lo
dimostra. Il secondo... se non avesse questa sorta di innamoramento quasi "femminile" per il gioco (un giorno gli piace, un giorno sembra stufarsi, l'altro è ripreso bene, l'altro ci puccia sì e no, etc... senza nemmeno sapere bene perché) avrebbe in canna un oro tanto divertente quanto dito.


  • Top 5 italiana attuale? 
In ordine decrescente: LEVA, Fran, Mitsu, Fugo, LUN/Slowdive.


  • C'è qualche tuo match memorabile che vorresti menzionare? 
Niente che valga la pensa di essere ricordato, soprattutto perché in occasioni altrettanto poco memorabili. Diciamo solo che qualche volta sono riuscito ad infilare un bel dito tra le chiappe di qualcuno.


  • Che cosa cambieresti nel gioco? 
Veramente vogliamo cambiare noi il gioco?


  • Analizzati come giocatore. 
Turista appassionato ed affascinato. Nel limite delle mia capacità sono alla ricerca della corretta interpretazione di un gioco che è bello tanto quanto atipico rispetto agli altri. Ho il grande difetto di pensare a 90210 cose per finire poi a crearmi della gran confusione in testa a spese della varianza (faccio sempre le solite cose pur conoscendo i mixup). Superato quell'ostacolo posso dire quantomeno di non sentirmi fuori a priori da qualunque match.


  • Che cosa ti piace del gioco? 
Il gioco attorno alle parry: i tempi di esecuzione e i ritardi che ne sfanculano i ritmi, i giochi mentali che si possono costruire sopra e l'idea che, di fatto, non esiste il colpo effettivamente sgravato che pone in assoluto vantaggio chi lo tira.


  • Continuerai a giocare anche in questi tempi difficili? 
Nel limite delle possibilità.


  • Quali sono i tuoi prossimi obiettivi? 
LOL


  • Scatenati in eventuali parole finali. 
Parlando con la tipa che gestisce l'Insert Coin di Las Vegas questa mi ha detto che il miglior gioco che ha nel parco è il Third, senza nessun suggerimento dalle retrovie. la tipa era molto figa ed indossava un tubino nero aderente. Tutto quanto mi è sembrato uno scenario meravigliosamente ragionevole.

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